Il riutilizzo dei materiali

Il riciclaggio di pneumatici giunti alla fine del loro ciclo di utilizzo, è una delle attività più importanti ai fini della salvaguardia delle risorse del pianeta, ma anche un’indispensabile misura di prevenzione ecologica contro il dilagare di rifiuti tossici e pericolosi. Grazie a questa operazione è infatti possibile recuperare e reimpiegare le materie prime originariamente utilizzate, e impedire che vadano a disperdersi nell’ambiente.

La Trieco Servizi Ambientali s.r.l. , da sempre attenta all’evoluzione normativa, nel rispetto del DM n. 82 dell’11 aprile 2011, ha iniziato una stretta collaborazione con consorzi ed importatori diretti per il ritiro nel territorio nazionale di PFU ( pneumatici fuori uso ) presso tutti i punti vendita. Abbiamo inoltre raggiunto con il comitato PFU istituito dall’ACI ( Automobile Club D’Italia ) per offrire il servizio di ritiro presso gli autodemolitori nelle regioni: Umbria, Marche, Toscana, Lazio, Abruzzo e Molise.

Perché riciclare gli pneumatici

Lo smaltimento degli pneumatici è sicuramente una delle opere di riciclaggio più importanti; per comprendere il valore di questa affermazione è sufficiente pensare al numero incredibilmente elevato di pezzi che ogni giorno vengono prodotti per soddisfare il fabbisogno della mobilità e del trasporto su gomma, ovvero di:

  • automobili
  • biciclette
  • motorini e scooter
  • autobus
  • moto

e, più in generale, quasi tutti mezzi di locomozione che circolano sulle nostre strade.

Cosa si ottiene dal reimpiego

L’intensità dell’impiego degli pneumatici (e dunque la rapidità della loro usura), rendono indispensabile l’adozione di serie misure rivolte al loro smaltimento. Trieco, Servizi Ecologici, azienda con sede in provincia di Perugia, si avvale di aziende specializzate nel trattamento dei PFU, ottenendo materie prime quali: polverino, granuli, tela ed acciaio, che verranno poi riutilizzati nei settori specifici.